Progetto Montiferru

Progetto Montiferru

Il progetto Montiferru è nato a seguito degli incendi terrificanti che sono successi in Sardegna a luglio 2021. Oltre 20.000 ettari di bosco sono andati perduti.
Milioni di animali sono morti. Miliardi se consideriamo anche quelli per i quali non si commuove nessuno, ma hanno un valore ambientale importantissimo.

Effetto Palla Odv e la Clinica Veterinaria Due Mari sono state impegnate contemporaneamente nella sensibilizzazione della opinione pubblica nazionale circa la gravità degli incendi avvenuti, nel curare le centinaia di animali rimasti feriti negli incendi e nel sostenere gli animali sopravvissuti sul territorio con aiuti di varia natura: alimentari, logistici e presidi sanitari.
La Onlus, senza farne richiesta esplicita, è stata destinataria di numerose donazioni in denaro, cibo, medicinali, presidi medici e tutto ciò che si è ritenuto potesse essere utile.
Siamo stati sommersi da un’andata di generosità incredibile.
Il cibo per animali ricevuto in donazione ha raggiunto cifre inaspettate, è stato utilizzato per gli animali soccorsi, donato alle persone dei posti in cui gli incendi ha creato danni e donato anche a numerose associazioni sarde anche lontane dai luoghi degli incendi.

Abbiamo ricevuto e donato circa 9500 kg di cibo per cani e gatti.
Gli incendi hanno distrutto le aziende, mettendo gli allevatori nelle condizioni di non avere più pascoli, terreni recintati, scorte di cibo e locali in cui ricoverare gli animali superstiti.
La Onlus, grazie alle donazioni ricevute, ha donato reti e paletti per le recinzioni e scorte di cibo agli allevatori, aiutando in questo modo sia gli uomini che gli animali sopravvissuti.
Abbiamo distribuito sul territorio: 3.600q di granaglie per ovini e bovini,1600kg di mangime per cinghiali, cerve e pernici, 8000m di rete e paletti.

Il 23 luglio 2022 a Santu Lussurgiu, ad un anno esatto dal grande incendio che aveva devastato Montiferru e Planargia, abbiamo organizzato un convegno e una tavola rotonda sul tema “Montiferru oltre il fuoco – Gli animali selvatici e il bosco. Cosa abbiamo perduto, cosa potremo riavere”. Evento organizzato dalla onlus Effetto Palla, in collaborazione con l’Agenzia regionale Forestas presso la Casa Donna Caterina. Sono intervenuti: Il sindaco di Santu Lussurgiu, Diego Loi, anche il docente di Tecniche di Protezione civile dell’Università di Sassari Giuseppe Mariano Delogu; il docente di Botanica presso l’Università di Sassari (e presidente della sezione sarda della Società botanica italiana) Emmanuele Farris; il docente di Entomologia Agraria presso l’Università di Sassari, Roberto Antonio Pantaleoni; la naturalista Laura Bassu e la biologa Valeria Nulchis, che si occupano dello studio e della conservazione della fauna erpetologica della Sardegna; gli ornitologi Sergio Nissardi, Carla Zucca e Walter Piras; il docente di Zoologia presso l’Università di Sassari, Marco Apollonio; il veterinario e direttore della clinica Duemari di Oristano, Paolo Briguglio; il direttore generale dell’Agenzia regionale Forestas, Maurizio Malloci, l’agronomo Mario Cataldi, direttore di Effetto Palla.

La tavola rotonda – i protagonisti Francesco Gambino, Alberto Fozzi della Direzione generale della Protezione civile regionale, il professor Salvatore Naitana, Enea Beccu e Gabriella Belloni. A moderarla sarà Nicolò Migheli.
Spazio anche alla presentazione del libro scritto da Monica Pais “L’ incendio del bosco grande”, edito da Longanesi e a seguire, le premiazioni del contest fotografico “Oltre il fuoco”, a cura dell’Afni, l’Associazione Fotografi Naturalisti Italiani, e del contest fotografico di immagini scattate con telefonini e tablet dalle persone presenti nei luoghi del grande incendio.
La giornata si è conclusa con una passeggiata finale – a cura di Forestas – nei luoghi devastati dal passaggio delle fiamme.

Category
progetti